Das Literatur-TANDEM-letterario 2025 ist ein Stipendium für junge Schriftsteller und Schriftstellerinnen aus Italien und Deutschland. Die AutorInnen haben eine Kurzgeschichte in ihrer Landessprache eingereicht. In einem deutsch/italienischen Tandem haben Sie die Kurzgeschichte des fremdsprachigen Partners in die eigene Landessprache übertragen.
Eines der sechs Tandems im Jahr 2025 sind Martina Alberici mit ihrer Erzählung Le piccole disgrazie und Toi Tautorus mit seiner Erzählung Ewigkeitslasten. In seinem Kommentar zur Übersetzung des Textes Ewigkeitslasten hat Martina Alberici geschrieben:
Il progetto Tandem per me è stata una grande esperienza, non solo dal punto di vista creativo, ma anche umano. Avere la possibilità di confrontarmi con un partner, mio coetaneo, con una vita, una storia e un bagaglio culturale così simili ma allo stesso tempo così lontani da me, mi ha permesso di scoprire ed entrare in contatto con una sensibilità diversa dalla mia e di vedere la scrittura come un vero e proprio ponte tra culture. Grazie a questo progetto ho imparato quanto sia prezioso il confronto con chi ha un background diverso, perché ogni parola condivisa è un passo verso una comprensione più profonda del mondo e di noi stessi.
Tandem è la dimostrazione di quanto la traduzione non sia solo un passaggio da una lingua all’altra, e di come la scrittura possa essere un viaggio condiviso, in cui ogni parola diventa un ponte tra le storie e le emozioni di chi scrive e di chi legge. Sono grata di averne fatto parte, e di essermi messa alla prova come scrittrice e traduttrice.
Martina Alberici
Hier der ganze Kommentar von Martina Alberici:
Il progetto Tandem per me è stata una grande esperienza, non solo dal punto di vista creativo, ma anche umano. Avere la possibilità di confrontarmi con un partner, mio coetaneo, con una vita, una storia e un bagaglio culturale così simili ma allo stesso tempo così lontani da me, mi ha permesso di scoprire ed entrare in contatto con una sensibilità diversa dalla mia e di vedere la scrittura come un vero e proprio ponte tra culture. Grazie a questo progetto ho imparato quanto sia prezioso il confronto con chi ha un background diverso, perché ogni parola condivisa è un passo verso una comprensione più profonda del mondo e di noi stessi.
Martina Alberici
Partecipare al progetto è stato come decidere di intraprendere un viaggio senza avere una meta, scoprendo la strada passo dopo passo, parola dopo parola. Tradurre un testo senza sapere dove o come sarebbe finito è stata un’esperienza unica: ogni parola mi guidava verso il cuore della storia, e solo man mano che procedevo potevo intuire le svolte narrative, le emozioni nascoste tra le righe e i significati più profondi. Mi sono sentita come un’esploratrice della scrittura, lasciandomi sorprendere da ogni curva del racconto e immergendomi nella voce del suo autore.
Tandem è la dimostrazione di quanto la traduzione non sia solo un passaggio da una lingua all’altra, e di come la scrittura possa essere un viaggio condiviso, in cui ogni parola diventa un ponte tra le storie e le emozioni di chi scrive e di chi legge. Sono grata di averne fatto parte, e di essermi messa alla prova come scrittrice e traduttrice.