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Irene Galluzzo - Mostra LIBRATION

Mostra LIBRATION con l'artista italiana Irene Galluzzo nelle sale della Kunstverein KUNST FÜR WALLDORF nell'Alte Apotheke dal 9 all'11 aprile.

LIBRATION
Slight oscillations. Vibrations. The eye dances in positive and negative spaces. It sways at a variable pace. Movement and disorder are compared to stability and order. They are signs and symbols that fluctuate while waiting to find a point of balance.
Leichte Schwingungen. Vibrationen. Das Auge tanzt in positiven und negativen Räumen. Es schwankt in variablem Tempo. Bewegung und Unordnung werden mit Stabilität und Ordnung verglichen. Zeichen und Symbole waten pendelnd darauf, einen Gleichgewichtspunkt zu finden.

Irene Galluzzo, che ha vinto la borsa di studio Artist in Residence della Fondazione Heimann in collaborazione con la KIKUSCH , era ospite presso la Italienhaus della Fondazione Heimann a Wiesloch da gennaio a maggio 2021.

Ulteriori informazioni sulle opere dell'artista sono disponibili su
http://www.irenegalluzzo.com

Pubblicazione del libro - Literatur TANDEM letterario 2021

Nel 2020/2021 la fondazione aveva presentato per la prima volta la borsa di studio LITERATURTANDEM . Una borsa di studio per scrittori e scrittrici provenienti dall'Italia e dalla Germania, che dovrebbero tradurre o rinarrare in modo creativo ciascuno un racconto dell'altro autore o dell'altra autrice. L'obiettivo della fondazione era far conoscere meglio gli scrittori e le scrittrici in Germania ed in Italia e promuovere scambi intellettuali tra scrittori e scrittrici tedeschi ed italiani.

Ora i racconti dei 12 autori
in tedesco e italiano
dei 12 autori ed autrici nel libro
.
Gli stili di scrittura sono diversi,
così come diverso è anche il modo
in cui i racconti sono stati trasposti:
tradotti, tradotti liberamente oppure rinarrati creativamente.

Il libro può essere ordinato in libreria, in tutte le comuni librerie online o direttamente nel online-shop del BoD .


BoD consegna il libro gratuitamente in Germania e in Italia.

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Literatur TANDEM letterario 2021

Nel tandem letterario, scrittori/scrittrici tedeschi ed italiani hanno presentato un breve racconto che hanno scritto nella loro lingua nazionale. Nei tandem italo-tedeschi, il racconto dell'altro autore deve essere tradotto nella propria lingua o rinarrato in modo creativo.

I TANDEM letterario 2021 sono:

  • Andreea Simionel – “Addio Sicilia”
    Jonas Linnebank – “Drei Frauen, die rauchen”
  • Root Leeb – “Mein Personal Computer”
    Angela Bubba – “L’estate del 2016”
  • Dafne Graziano – “Prima o poi”
    Luka Tuvalu – “Zu Zweit”
  • Marielle Kreienborg – “Wie der Ochse mit dem Pflug”
    Fausto Paolo Filograna – “UNA FINE”
  • Carolina Heberling – “Atmen”
    Maddalena Fingerle – “In principio era il bianco”
  • Lara Rüter – “Oh, just remember, remember, remember”
    Silvia Righi – “Cercate Raperonzolo?”

Il libro sul Tandem Letterario - Literatur TANDEM letterario 2021

I commenti dei tandem letterariI commenti dei tandem letterari

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Tandem letterario – Angela Bubba und Root Leeb

Angela Bubba

Ho parlato con Root un paio di volte al telefono e mi sono trovata davvero bene. Il suo racconto è avvincente, molto particolare per il rapporto descritto tra scrittore e personal computer e pieno di spunti eprospettive inediti. Mi è piaciuto tantissimo tradurlo, è stata un'esperienza emozionante e che porterò sempre con me.Grazie per avermi dato questa possibilità.

Angela Bubba

Root Leeb

Mir hat die Übersetzung sehr viel Spaß gemacht, zumal ich die Geschichte mit ihren atmosphärisch dichten Beschreibungen und den Dialogen sehr, sehr anregend fand. Fünf Menschen, alle in einer – unterschiedlich gearteten – Lebenskrise treffen aufeinander, und die Protagonistin (Ariel) wird über eigene Reflexionen und Beobachtungen auch zur Chronistin.

Root Leeb

Tandem letterario – Dafne Graziano e Luka Tuvalu

Delle sfumature della lingua e delle parole

Dopo aver letto i rispettivi brani, abbiamo deciso di optare per una traduzione il più fedele possibile al testo di partenza, prefissandoci l’obiettivo di non alterarne il contenuto e di focalizzarci al contempo sulla resa migliore nella lingua di arrivo.
Abbiamo deciso di strutturare questo tandem in incontri mensili, in modo da poter avere tempo sufficiente per lavorare alle diverse fasi della traduzione e osservare i testi dalla giusta distanza, ma rimanendo comunque sempre in contatto in caso di dubbi.
È stato molto divertente per entrambe immergerci in questa attività di continua ricerca linguistica. Le discussioni più frequenti emerse dai nostri incontri si sono incentrate proprio sulle proposte alternative di traduzione di determinate frasi ed espressioni, sulle numerose sfumature racchiuse nelle singole parole, e infine sulle differenze tra la lingua italiana e quella tedesca, ma anche sugli elementi di vicinanza tra i due sistemi linguistici.
Una domanda scottante che ci ha visto impegnate fin dal nostro primo incontro è stata come tradurre lo Spritzkuchen nel testo di Luka “Zu Zweit”. Nel corso dei mesi, la nostra chat di Skype si è riempita di foto di prelibatezze italiane. Alcune erano piuttosto simili allo Spritzkuchen tedesco, ma troppo connotate in quanto specialità regionali, non adatte al contesto metropolitano in cui è ambientata la storia. Ci siamo descritte a vicenda la consistenza dei diversi tipi di glassa e il diametro dei vari dolci. Ripromettendoci di provarli alla prima occasione.
Inoltre, leggere i propri testi in un’altra lingua è stata una piacevole sorpresa per entrambe, che ci ha reso maggiormente consapevoli delle nostre rispettive lingue di origine e di quelle di arrivo.
Infine, è stato sicuramente molto utile e interessante anche lo scambio di riflessioni su due testi molto diversi tra loro a livello di tematiche e stile: mentre “Zu zweit” narra in terza persona l’esperienza surreale vissuta dal protagonista, con un tono sottilmente ironico e un andamento che alterna sapientemente frenesia e momenti di riflessione, “Prima o poi” è un monologo a intensità crescente, dove la protagonista scava dolorosamente dentro il suo interlocutore e dentro di sé, costringendo sé stessa a confrontarsi con la propria impotenza e con l’irreversibilità del tempo che passa.

Dafne Graziano – Luka Tuvalu