Europa ist seit langem einer der am meisten entwickelten und bedeutenden Kontinente sowohl wirtschaftlich, als auch kulturell und sozial. Als Heranwachsende erwarte das Beste von diesem Land: ich möchte reisen – sei es zu meinem persönlichen Vergnügen, sei es für meine zukünftige Arbeit oder das Studium im Ausland – ich wünschte, dass es mehr Initiativen für die Jugendliche gäbe und jeder davon weiß.

Finiti gli studi di scuola superiore tanti ragazzi decidono di andare all’estero, uscire dall’Europa, andare in stati esteri come l’America o l’Australia perché qui, in Europa non si sentono soddisfatti o apprezzati e sperano di trovare un futuro migliore; queste decisioni hanno, secondo il mio parere, dei pro e dei contro: non sempre ci rendiamo conto delle grandi fortune e delle possibilità che il nostro paese ci può offrire, questo è dovuto al fatto che non vengono valorizzate abbastanza. Non basta essere cittadini europei, bisogna anche sentirsi cittadini del nostro paese! Tutti si lamentano o non sono soddisfatti, ma nessuno fa qualcosa per cambiare le nostre sorti; basterebbe che ognuno di noi, nel nostro piccolo, facesse qualcosa per modificare questa situazione e tutto sarebbe diverso.
Ogni stato appartenente all’Europa ha dei valori che difende e proclama: il popolo francese per esempio, dal 1789, anno della rivoluzione, ad oggi, proclama i valori di “libertà, égalité, fraternité”. Tutti gli stati hanno, giustamente, dei valori che li caratterizzano e allo stesso tempo li contraddistinguono, essi però dovrebbero anche essere condivisi per poter creare uno stato migliore.
Ogni stato appartenente all’Europa ha dei valori che difende e proclama: il popolo francese per esempio, dal 1789, anno della rivoluzione, ad oggi, proclama i valori di “libertà, égalité, fraternité”. Tutti gli stati hanno, giustamente, dei valori che li caratterizzano e allo stesso tempo li contraddistinguono, essi però dovrebbero anche essere condivisi per poter creare uno stato migliore.
Uno stato non è importante solo perché è potente dal punto di vista economico: uno stato assume ricchezza ed importanza se anche le persone che ci vivono al suo interno, si sentono parte integrante di esso.
Io personalmente, sogno un’Europa in cui non ci sia terrorismo, un’Europa in cui i ragazzi viaggiano, studiano e conoscono, un’Europa che punta sui giovani perché sono loro il futuro. Non sogno un’Europa in cui le persone hanno paura a viaggiare ed ad andare in giro perché può accedere un attentato da un momento all’altro, non sogno un’Europa in cui i ragazzi vedono spezzarsi i loro sogni perché economicamente non possono permettersi di viaggiare e nessuno li incoraggia a farlo.
Ich möchte eine Welt und nicht nur ein Europa, das aus den gewohnten Gebräuchen ausbricht, der Angst und dem Schrecken – ich möchte eine bessere Welt für mich, meine Altersgenossen und für die Zukunft, die kommen wird.

La partecipante Arianna Ragni è italiana e sotto i 30 anni di età.
Commento originale italiano.