
Valentin Brendler e Pietro Carraro incontrano gli studenti dell'Università di Stoccarda.


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Alla fine di settembre, Filippo Ferraresi e Tim Fey si sono incontrati a Norimberga, una città facile da raggiungere sia da Friburgo che da Torino. Ci siamo subito trovati bene e ho capito subito che Filippo e io saremmo andati d'accordo quando ho tirato fuori un mio schizzo un po' astratto con la strada per l'hotel e lui è stato subito d'accordo a seguire il mio intuito.
Tim Fey
Così ci siamo lasciati trasportare dal centro storico, che a Norimberga è ancora molto presente: case a graticcio, bovindi e tutto intorno un muro di pietra con torri.
Filippo Ferraresi su Instagram

Un po’ di tempo fa mi chiedevo se la gente cade ancora dalle biciclette, immaginavo vecchi che giocano a ping pong e vedono soltanto il passato e giovani che percepiscono il futuro attraverso il corpo, pensavo a Meryl Streep appena ventenne in una serie tv e a molto altro. Tutto questo incredibilmente è diventato un racconto, “I veggenti”, che è stato pubblicato in Germania e tradotto in tedesco. Poco fa sono stato a Norimberga, invitato dalla Fondazione Heimann che ha reso possibile il tutto e mi ha fatto conoscere l’autore e traduttore che si è preso cura di questo racconto, Tim Fey, un umano tenerissimo.
Filippo Ferraresi
Insomma ringrazio la fondazione per tutto, per questo viaggio, per aver dato questo spazio al mio racconto, Tim Fey per avermi seguito tra rinoceronti di Dürer, miracoli del ghiaccio che si fa braciere e mappamondi di 500 anni fa che chiamano quel che sanno del Nordamerica Cuba e oltre riportano soltanto “più in là non si è misurato”.
Comunque sì, la gente cade ancora dalle biciclette.

Dank des Tandems konnte ich Pietro in Turin besuchen. Vier Nächte in seiner Wohnung übernachten, zum Kennenlernen und zum Abschied nehmen: denn Pietro zieht weg; ich reiste durch. Er zeigte mir die Stadt, sein Leben dort, die Orte, die ihm etwas bedeuten und die er vermissen wir – währenddessen stand ich daneben und staunte über die Pracht Turins und freute mich über die Bücher auf dem Flohmarkt, das Essen und die Gespräche, die wir dabei hatten. „Es ist gut, dass du hier bist. Dann sieht man die Stadt nochmal mit anderen Augen, weil ich sie dir auch vorstellen möchte“, sagte er mir. Wir redeten über die Stadt, Literatur und wohin es danach geht.
Il Literatur-TANDEM-letterario 2025 è una borsa di studio per giovani scrittori provenienti da Italia e Germania. Gli autori hanno presentano un racconto (short story) nella propria lingua. Nell’ambito di un tandem tedesco/italiano hanno quindi tradotto il racconto del partner di lingua straniera nella propria lingua
Uno dei sei Tandem del 2025 è Lina Thiede con la sua storia Wieso trägst du den Ring nicht e Flavia Di Mauro con la sua storia Miseria e nobiltà. Nel suo commento alla traduzione del testo Miseria e nobiltà Lina Thiede ha scritto:
Dass es eine Herausforderung werden würde, einen Text aus dem Italienischen ins Deutsche zu übersetzen, war mir vor Beginn der Arbeit bewusst. … Womit ich jedoch nicht gerechnet habe, ist die Unsicherheit, die mich in diesem Prozess begleitet hat. Wenn ich meine Texte schreibe, dann ist das jahrelange Übung. Ich weiß, wie ich schreibe, wie ich formuliere, weiß, wie ich Wörter auswähle, doch hier hatte ich erstens einen fremden Text, dazu eine fremde Sprache und einen anderen Stil. Eine märchenhafte Erzählung, in der Art ganz anders als meine Kurzgeschichten.
Lina Thiede
Man sieht sich schnell abwägen und vermitteln zwischen Sinn verstehen, Melodie beibehalten, Äquivalente finden, Bilder so ‚malen‘, dass sie auch im deutschen Text wirken wie im Original. Das sind viele Aufgaben, die gleichzeitig zu bewältigen sind. Wenn ich Unsicherheit schreibe, meine ich auch die Unerfahrenheit. Die Unerfahrenheit in der Sprache und vor allem in dem Prozess der literarischen Übersetzung. Wer schreiben kann, kann nicht automatisch übersetzen. Das ist ein neues, unfassbar spannendes Handwerk für mich …
Ecco l'intero commento di Lina Thiede:
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Uno dei sei Tandem del 2025 è Barbara Thiel con la sua storia Abschalten e Francesca Pozzo con la sua storia La mano di Dio. Nel suo commento alla traduzione del testo Abschalten Francesca Pozzo ha scritto:
Abbiamo scelto, per quanto possibile, di affidarci a una traduzione letterale, nel rispetto dei nostri stili e delle nostre visioni narrative. Però ci siamo spesso trovate di fronte a espressioni intraducibili, a concetti molto distanti e abbiamo vagliato di comune accordo diverse soluzioni per dare dignità alle nostre intenzioni originarie. Per me quest’esperienza è stata di affidamento, una sorta di brancolare nel buio contando sugli occhi di qualcun altro per comprendere ciò che solitamente è visibile in piena luce. Ringrazio quindi Barbara per avermi fatto da guida in questo processo.
Francesca Pozzo
Ecco l'intero commento di Francesca Pozzo:
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Uno dei sei Tandem del 2025 è Francesca Maruccia con la sua storia Sul parallelo degli opposti e Amelie Befeldt con la sua storia Schäferhund. Nel suo commento alla traduzione del testo Sul parallelo degli opposti Amelie Befeldt ha scritto:
Francesca Maruccias „Sul parallelo degli oppostit“ ist ein sehr dichter Text, sprachlich wie inhaltlich. Ihn zu übersetzen war eine Herausforderung und nur im Dialog mit der Autorin möglich. Insbesondere die Metapher der Gegensätze und der Galaxie waren nicht ohne vorherige Rücksprache ins Deutsche zu Übertragen. Das Sprechen über einzelne Wörter und Redewendungen hat noch einmal ganz neue Einsichten in den Text gegeben, als es ein bloßes Lesen geben könnte.
Amelie Befeldt
Ecco l'intero commento di Amelie Befeldt:
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